Vita su Venere?
Scritto il 13 September 2020 alle 23:29 · Mi commenti?
Dall'1/06/2018 diversi siti non consentono più l'accesso con solo username e password, ma sfruttano sistemi come FedERa/SPID, che si appoggiano su One Time Password (OTP) inviati via SMS o generati da applicazioni presenti sugli smartphone degli utenti, o, in alternativa, consentono l'accesso tramite smartcard.
Il lettore si presenta esattamente come da immagini e la confezione non contiene nient'altro oltre il cavo USB, una plastichina che protegge la parte superiore del lettore e una busta di plastica che lo contiene.
Per quanto riguarda l'installazione, solo l'intuito o l'esperienza vi possono portare ad andare sul sito del produttore, Bit4id. Considerando che utilizzo macOS High Sierra, ho dovuto necessariamente scaricare i driver appropriati per il mio sistema operativo, poiché in questo caso non è assolutamente plug&play. Mi aspetto che su versioni recenti di Windows non sia necessario.
Il primo test per questo lettore è stato con la Tessera Sanitaria (TS-CNS) per l'accesso a siti come Agenzia delle Entrate, Fascicolo Sanitario e CUPWeb. Per poterla utilizzare ho dovuto scaricare i driver specifici per questa smartcard: non potendo includere link nelle recensioni, vi invito a cercare su un motore di ricerca "Download Driver TS-CNS" e dovreste trovarsi sul sito giusto, "Portale Progetto Tessera Sanitaria". La mia Tessera Sanitaria riporta il codice AC2014 e il driver necessario è IDProtect_MAC_Manager+PinTool_6.37-1.zip.
Una volta installato il driver, può essere necessario, come nel mio caso, dover specificare nelle configurazioni del browser il driver installato.
Nelle configurazioni di Firefox, ad esempio:
Fatto ciò, è stato banale accedere ai siti suddetti: naturalmente prestate attenzione a non sbagliare il PIN troppe volte o dovrete utilizzare il PUK per sbloccare la smartcard.
Proseguono le vicende della "Lega degli straordinari gentlemen", che si trovano a dover affrontare un pericolo che chiunque abbia un minimo di cultura letteraria e/o cinematografica assocerà facilmente a un capolavoro di H. G. Wells, "La guerra dei mondi", e che verrà scongiurato grazie ad un geniale gioco meta-letterario che si rifà ad un altro noto romanzo del suddetto autore, "L'isola del dottor Moreau".
È da parecchio che non scrivo nulla, già.
From Hell
Alan Moore difficilmente si smentisce ed infatti si tratta ancora di una graphic novel di spessore, nella quale si narra una possibile interpretazione delle vicende legate al famoso Jack the Ripper (Jack lo Squartatore), che ha seminato morte nella Londra di fine '800. I disegni sono affidati a Eddie Campbell, che riesce a creare un'atmosfera assolutamente cupa ed adatta all'epoca e alla storia, così tanto da risultare quasi fastidiosa ed opprimente.
Chi ha pazienza di leggere l'appendice del volume può capire il lavoro di ricerca che si cela spesso dietro le opere di Moore.
A Feast for Crows
Il quarto libro di "A Song of Ice and Fire", di George R.R. Martin. Storia sempre appassionante, anche se maledettamente lunga.
Sorprendentemente, anche in questo volume ci scappano dei morti 😉
Ora sto già leggendo il quinto, "A Dance with Dragons", ancora più lungo (!!!), in attesa del prossimo che dovrebbe uscire nel 2016.
Shingeki no Kyojin / Attack on Titan / L'Attacco dei Giganti
Dalla fantasia di Hajime Isayama, la razza umana, o, meglio, ciò che ne resta, si è rifugiata all'interno di altissime mura, da ormai un centinaio di anni. All'esterno, "vivono" i Giganti, creature di stature più o meno imponenti, dalle fattezze vagamente antropomorfe, il cui unico obiettivo sembra sia quello di "mangiare" gli esseri umani.
Gli uomini non sono rimasti con le mani in mano, riuscendo a sviluppare strumenti atti ad ucciderli, ma non sono mai riusciti a contrastarli e riguadagnare le terre perse. Quando fa la sua comparsa il Gigante Colossale, capace di creare una breccia nelle mura più esterne, causando l'ingresso degli altri Giganti, il delicato equilibrio si rompe ed inizia la lotta per la sopravvivenza.
Ho letto e guardato tutto il guardabile alla data attuale: l'anime è parecchio indietro rispetto al manga e i live-action movie hanno effetti speciali sorprendenti, ma non mi hanno convinto molto.
Una grave pecca è che diversi episodi, soprattutto del manga, sono dei noiosissimi tappabuchi assolutamente inutili ai fini della trama.
Consiglierei di attendere che l'anime sia concluso per intraprenderne la lettura.
300 e 299+1
Li ho comprati insieme per ovvie ragioni: bisogna stemperare la storia narrata in 300 da Frank Miller con l'ottima parodia di Leo Ortolani!
300 è una liberissima interpretazione della battaglia delle Termopili, descritta dal punto di vista del Re di Sparta, Leonida. È molto più probabile che abbiate visto il film, il che va comunque bene perché si tratta di una trasposizione ottimamente riuscita, soprattutto nella fotografia.
Quello che è il traditore Efialte nell'opera di Miller, diventa il rachitico Skrotos.
Il finale è molto più triste e struggente nell'opera di Leo!
Al prossimo anno.