Chiudi

 

Blog ad Improbabilità Infinita

L'unico blog che può trasformarvi in una balena o in un vaso di petunie

Feed RSS / Commenti RSS APML

Non-A

Scritto il 29 May 2010 alle 17:59

"Non-A", Alfred E. van Vogt.

Dalla quarta di copertina :

Chi è Gilbert Gosseyn? Un uomo cui è morta la moglie? Un agente segreto? Un grande capo? Una semplice pedina in una gigantesca partita a scacchi? Lui stesso non lo sa, e la sua lunga, drammatica ricerca è il filo che lega gli episodi di questo romanzo, tra i grandi classici della fantascienza. Come in una scatola cinese, l'enigma che pesa sul protagonista si apre su altri enigmi sempre più stupefacenti, in un complesso, perfetto congegno narrativo dove si fondono magistralmente suspense e filosofia.

Partiamo dal titolo: "Non-A" (più efficace nell'espressione originale "Null-A") si riferisce al termine "Non-Aristotelico", indicando una modalità di pensiero che, differentemente da quello aristotelico, permetterebbe agli individui di ragionare in maniera "migliore". Ovvero, secondo la teoria della "Semantica Generale" di Alfred Korzybski (uomo di scienza realmente esistito che non ha a che fare col libro), «gli esseri umani sono limitati nelle loro conoscenze dalla struttura del loro sistema nervoso, e dalla struttura dei loro linguaggi. Gli esseri umani non possono sperimentare il mondo direttamente, ma solo attraverso le loro astrazioni (impressioni non verbali, che derivano dal sistema nervoso, e indicatori verbali derivati ed espressi dalla lingua).»

Sinceramente, dal libro avevo capito ben poco di tale teoria, cosa che mi ha infastidito non poco, essendo il leit-motiv del libro. Più che altro, adottare tale modalità di pensiero si manifesta nel libro con la possibilità di raggiungere posizioni sociali più gratificanti, fino ad emigrare su Venere..

A decidere riguardo la preparazione delle menti Non-A più geniali è la Macchina, un gigantesco cervello elettronico autosufficiente. Gilbert Gosseyn, il protagonista di questo romanzo, partecipa alle selezioni per sapere quale sarà il proprio futuro nella società. Ma, ben presto, la situazione precipita quando non riesce a venire a capo della proprio identità, scoprendo che i ricordi e le certezze presenti nella sua mente non coincidono con la realtà che lo circonda.

Le aspettative che avevo per questo volume sono rimaste, purtroppo, deluse perché, oltre a quanto detto sopra, la narrazione risulta inutilmente complicata e confusa in diversi passaggi spazio-temporali. Lo capirei, parzialmente, se si trattasse di un romanzo riguardante viaggi nel tempo e/o verso mete remote, ma qui il verso del tempo è uno solo e le vicende accadono sulla Terra e su Venere.


Prossima lettura: "Jack Frusciante è Uscito dal Gruppo", di Enrico Brizzi.


Informazioni sul libro :

Titolo originale The World of Null-A
Editore Mondadori
Anno di prima pubblicazione 1953
Pagine 330
Legatura brossura
Prezzo € 5,50
ISSN 17216427 (00087)


Post attinenti:

Nessun commento ↓

  • Non ci sono commenti. Vuoi essere il primo?

Commentami!

Puoi utilizzare i seguenti tag XHTML <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>