Chiudi

 

Blog ad Improbabilità Infinita

L'unico blog che può trasformarvi in una balena o in un vaso di petunie

Feed RSS / Commenti RSS APML

Nemesis

Scritto il 31 December 2008 alle 13:51

Acquista ora su laFeltrinelli.it

"Nemesis", di Isaac Asimov.

In quarta di copertina :

In una parte remota del cielo c'è una stella gemella del Sole: Nemesis. È la stella che splende su Rotor, il satellite artificiale su cui vive, con altri transfughi terrestri, la giovanissima Marlene. Grazie ai suoi straordinari poteri Marlene sa che Nemesis porterà morte e distruzione sulla Terra dove, invece, c'è solo il sospetto della futura catastrofe. Un sospetto, tuttavia, sufficiente per giustificare un'azzardata missione fino a Rotor... Un grande Asimov, sempre capace di sorprendere e incantare.

Prima di proseguire con il "Ciclo dell'Impero", non tanto per voglia di divagare, quanto perché non trovo il primo libro di tale serie, ho scelto di leggere Nemesis, un romanzo svincolato dagli altri ma che potrebbe essere vagamente collocato nell'epoca della colonizzazione dello spazio.

Nemesis è il nome della dea greca della Giustizia Distributrice, del Giusto Castigo, della Punizione, dispensatrice del male come compensazione al bene, al fine di creare un'armonia universale. Tale nome funesto è stato scelto dall'astronoma Eugenia Insigna per identificare una stella praticamente gemella del Sole e ben più vicina alla Terra rispetto ad Alfa Centauri. La scoperta è avvenuta su di un satellite orbitante intorno alla Terra denominato Rotor, di appena otto chilometri di diametro, che ospita una comunità di terrestri capeggiata da Janus Pitt. Questi decide di mantenere segreta la scoperta per poter colonizzare quel sistema planetario e sviluppare una nuova società differente da quella decadente presente sulla Terra. Ad avvantaggiare i rotoriani rispetto alle altre Colonie ed alla Terra è la scoperta dell'iperassistenza, una tecnologia che consente di viaggiare ad una velocità media pari a quella della luce.

All'inizio il piano va come previsto ed il nuovo sistema planetario risulta compatibile con la vita umana, ma ben presto ci si rende conto del pericolo che Nemesis può costituire per la Terra stessa. Se in un primo momento i terrestri non hanno idea del motivo per cui il satellite Rotor sia partito con buona parte dei suoi abitanti per una destinazione ignota, la verità viene alla luce grazie alle informazioni fornite da Crile Fisher, il marito di Eugenia Insigna, deciso a rimanere sulla Terra nonostante la necessità di abbandonare la figlia Marlene.

Marlene, dell'età di appena un anno alla partenza di Rotor dall'orbita terrestre, sente comunque il bisogno di vivere in un mondo più grande del suo ed è attratta fortemente da Eritro, il satellite del pianeta Megas che ruota intorno a Nemesis e che presenta condizioni favorevoli alla vita umana. Grazie alle incredibili capacità di osservazione e comprensione dei comportamenti umani, e a causa del suo aspetto fisico non particolarmente attraente, è temuta dalle persone con cui ha a che fare, poiché riesce a metterle a nudo scoprendo i pensieri che celano. Grazie al suo dono riuscirà a raggiungere Eritro, attirata in maniera morbosa dal pianeta stesso, il quale nasconde un grande segreto.

Grazie ad un ping-pong tra passato e presente, così come tra due regioni dell'Universo, Asimov riesce a rendere la storia avvincente senza pregiudicarne la scorrevolezza. Rispetto ad altri suoi romanzi può risultare lento poiché, più che compiere azioni, i personaggi ragionano sulle stesse. Tuttavia, la visione della vita e della psicologia dei personaggi filtrati dalla portentosa mente della piccola Marlene rendono tutto estremamente interessante.


Prossima lettura: "Neanche gli Dèi", Isaac Asimov.


Errori :

  • pag. 146, -12: da -> dà;
  • pag. 148, -20: "E pensa che, Keplero" -> "E pensa che Keplero";
  • pag. 191, 15: da -> dà;
  • pag. 214, 11: ci cui ci -> di cui ci;
  • pag. 248, -13: da -> dà;
  • pag. 251, 10: da -> dà;
  • pag. 254, -18: da -> dà;
  • pag. 274, 4: ti -> di;
  • pag. 348, 4: un isterica -> un'isterica.

Citazioni :

  • pag. 129: "Forse saprai che l'amore non corrisposto è doloroso a quindici anni come a venticinque, magari ancor più doloroso... anche se, probabilmente, tu hai vissuto un'adolescenza allegra e felice, dato il tuo aspetto fisico. E ricorda, poi, che Marlene è in una situazione particolarmente brutta. Sa di non essere bella e sa di essere intelligente. Si rende conto che l'intelligenza dovrebbe compensare abbondantemente la mancanza di bellezza, e sa anche che invece non è così, quindi si arrabbia inutilmente e capisce che non serve a nulla";
  • pag. 303: "Cristoforo Colombo salpò dalla Spagna e navigò verso ovest, scoprendo infine l'America, anche se non l'avrebbe mai saputo. Durante il viaggio scoprì che la deviazione della bussola magnetica dal nord geografico, la cosiddetta “declinazione magnetica”, cambia con la longitudine. Una scoperta importante, la prima scoperta puramente scientifica nel corso di un viaggio marittimo. Ora, quanti sanno che Colombo scoprì la variazione della declinazione magnetica? Praticamente nessuno. Quanti sanno che Colombo scoprì l'America? Praticamente tutti. Supponiamo che Colombo, una volta scoperta la variazione della declinazione magnetica, avesse deciso a metà strada di tornare a casa e dare l'annuncio a re Ferdinando e alla regina Isabella, assicurandosi la priorità della scoperta del fenomeno. Forse la scoperta sarebbe stata accolta con interesse, e magari in seguito i sovrani avrebbero finanziato un'altra spedizione guidata, diciamo, da Amerigo Vespucci, che poi avrebbe raggiunto l'America. Se fosse andata in questo modo, nessuno adesso ricorderebbe Cristoforo Colombo per la sua scoperta riguardo la bussola, mentre tutti ricorderebbero Amerigo Vespucci come scopritore dell'America";
  • pag. 330: "[...] la vita è un susseguirsi di perdite. Perdiamo la giovinezza, i genitori, gli amori, gli amici, la salute, e infine la vita. Bisogna accettarlo, altrimenti oltre a perdere tutto, si perde anche la tranquillità, la pace interiore.".

New Wor(l)ds :

  • piega epicantica: eccesso di tessuto palpebrale che caratterizza la palpebra fissa, e che va a formare una piega nell'angolatura interna dell'occhio, caratteristica distintiva della razza slavo-asiatica;
  • acromegalia: malattia endocrina dovuta all’eccessiva produzione di ormone somatotropo, che causa ipertrofia di piedi, mani e faccia e spesso si accompagna a gigantismo.
Acquista ora su laFeltrinelli.it

Informazioni sul libro :

Titolo originale Nemesis
Editore Mondadori
Anno di prima pubblicazione 1989
Pagine 357
Legatura brossura
Prezzo € 8,80
ISBN 978-88-04-36120-6


Post attinenti:

Un misero commento ↓

  • 1 RossellaNo Gravatar ~ 23/04/2010 @ 00:45:16

    E finalmente ho letto anche Nemesis! Ci ho impiegato un sacco perché nel frattempo ho dovuto preparare anche la tesi, ma ce l'ho fatta. Ora posso dire di aver letto TUTTI i libri più importanti di Asimov.
    Nemesis mi ha suscitato due tipi di sensazioni: nella prima parte ANGOSCIA, perchè tutto quel parlare di stelle che esplodono, di fine del sistema solare...non so perché ma mi ha fatto pensare tantissimo alla morte; nella seconda parte, invece, ho ritrovato il solito Asimov, che fa capovolgere gli eventi nel giro delle 60 pagine finali, portando la narrazione là dove non ti aspetteresti. Nel complesso non mi è sembrato il miglior Asimov, forse proprio perché il romanzo non appartiene a nessun ciclo. Ma Marlene è un personaggio incredibile: mi sono rivista molto in lei perché anche io, quando ero più giovane, ero la classica ragazza intelligentissima, ma bruttina. Nemesis parla della riscossa di tutte le Marlene di questo mondo!:)

Commentami!

Puoi utilizzare i seguenti tag XHTML <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>