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Il Sole Nudo

Scritto il 12 September 2008 alle 15:48

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"Il Sole Nudo", di Isaac Asimov.

In quarta di copertina :

Dopo Abissi d'acciaio, nel Sole nudo tornano il detective "umano" Elijah Baley e quello "positronico" R. Daneel Olivaw, una delle coppie di investigatori più riuscite della narrativa fantascientifica. Questa volta i due protagonisti del "Ciclo dei Robot" di Asimov sono alle prese con il primo delitto mai avvenuto sul pianeta Solaria, un mondo considerato perfetto, dove convivono in pace e armonia uomini e robot. Il terribile dubbio è che l'assassino possa non essere un uomo di carne e sangue, ma di metallo...
Un giallo d'azione del futuro, l'indimenticabile descrizione di un'utopia "con omicidio".

Diversamente da "Abissi d'Acciaio", ambientato sulla Terra, le vicende de "Il Sole Nudo" avvengono su Solaria, un pianeta in cui gli uomini sono in netta minoranza rispetto agli automi.

Elijah Baley, il detective terrestre già conosciuto in "Abissi d'Acciaio", si trova ad indagare su un omicidio avvenuto su uno dei Mondi Esterni, Solaria, i cui abitanti hanno, sorprendentemente, richiesto l'assistenza di un terrestre. La singolarità della situazione è dovuta al fatto che i Mondi Esterni, pur essendo state in sostanza colonie della Terra, abitate dai cosiddetti spaziali, da secoli ormai non intrattengono rapporti con essa. I cinquanta Mondi Esterni, pur avendo complessivamente una popolazione estremamente inferiore a quella della Terra, hanno un potenziale militare enormemente superiore, grazie soprattutto alla produzione di energia, frutto di un'economia basata sullo sfruttamento di robot positronici. Inoltre lo sviluppo dell'ingegneria genetica ha portato a razze molto più longeve rispetto a quelle terrestri. Il pianeta, dal diametro di 15.000km, è abitato da appena 20.000 abitanti e 200.000.000 robot.

Tuttavia, la richiesta degli spaziali è sfruttata come pretesto per indagare sulla loro società, della quale i terrestri sono completamente all'oscuro. Lo scopo è ottenere più informazioni possibili su di essi poiché, in seguito a studi sociali, si è giunti alla conclusione che il destino della Terra sarà segnato in un centinaio di anni a causa della sovrappopolazione, dovuta alla presenza di otto miliardi di abitanti, all'arretratezza tecnologica, all'inferiore durata di vita ed al totale isolamento imposto dagli spaziali.

All'arrivo su Solaria, primo terrestre ad aver messo piede su un Mondo Esterno dopo così tanto tempo, Baley scopre con inaspettata gioia di essere affiancato nelle indagini da Daneel R. Olivaw, il robot positronico col quale ha condotto a buon termine le investigazioni di "Abissi d'Acciaio". Stranamente il robot fa di tutto per passare per un essere umano, nonostante Baley sappia ovviamente tutto di lui e, a causa delle Tre Leggi che ne regolano le azioni, si troverà ad ostacolarlo essendo fin troppo "protettivo".

La caratteristica più sconcertante dei solariani è l'educazione che li induce ben presto ad isolarsi nel corso della loro vita fino al punto da trovare impensabile vedere fisicamente le altre persone. Per sopperire a questo limite auto imposto, hanno sviluppato un'avanzata tecnologia di visione a distanza per consentire alle persone di poter comunicare senza entrare in contatto fisico.  Baley giocherà molto su questa loro debolezza svolgendo le proprie indagini dal vivo per metterli sotto pressione e capire i limiti della loro società.

Attraverso ragionamenti logici che metteranno a dura prova il modo di pensare dei solariani e le Leggi della Robotica, Baley, riesce non solo a scoprire chi abbia compiuto l'omicidio, ma, cosa ben più importante, a comprendere le debolezze dell'apparentemente indistruttibile modello di vita solariano.


Prossima lettura: "Ghiaccio Nove", Kurt Vonnegut.


Errori :

  • pag. 186, 11: "cosa" -> "cose", forse.

Citazioni :

  • pag. 197, 3: "«Odora come il profumo di una donna» [...] «Quant'è terrestre! Quello che in realtà avresti dovuto dire era che il profumo di una donna odora come questo»";
  • pag. 200, 5: "Baley ebbe una visione. Il solo scendeva in basso verso l'orizzonte perché la superficie del piante si allontanava da lui, a migliaia di chilometri all'ora, roteando sotto quel sole nudo, roteando senza proteggere i microbi chiamati uomini che si agitavano sulla sua superficie roteante, pazzamente roteante per sempre, roteando... roteando...".

New Wor(l)ds :

  • scatofilia: eccitazione erotica in presenza di atti defecativi o di escrementi.
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Informazioni sul libro :

Titolo originale The Naked Sun
Editore Mondadori
Anno di prima pubblicazione 1956
Pagine 242
Legatura brossura
Prezzo € 8,80
ISBN 978-88-04-39817-2


Post attinenti:

Un misero commento ↓

  • 1 RossellaNo Gravatar ~ 9/03/2010 @ 12:26:49

    Ogni libro ha il suo fascino, ogni pianeta ha le sue stranezze...Pensare al tipo di rapporto che esiste fra gli umani su Solaria è a dir poco sconvolgente! Nessun contatto fisico se non STRETTAMENTE necessario...Il ripudio per la generazione di figli, l'assoluta dipendenza dai robot...Non è strano che qualcuno che abbia un po' di emozioni (come Gladia) capisca che c'è qualcosa di profondamente sbagliato nel comportamento dei solariani.
    La cosa che più mi è piaciuta del libro è stata la riconciliazione fra Baley e Daneel. Ero in treno mentre leggevo, e mi è scesa una lacrimuccia nel notare il sincero abbraccio fra l'uomo e l'automa. Ma del resto Daneel non è mai stato un robot come tutti gli altri...

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