Ma non sanno proprio più cosa inventarsi:
Google ha deciso di cambiare, prima della fine di quest'anno, le sue regole per il trattamento dei dati personali, la cui versione attuale risale al 14/10/2005.
Cos'è il "google bombing"? Potete trovare una definizione molto chiara qui, ma in pratica consiste nello sfruttare l'algoritmo di ranking (PageRanking) delle pagine presenti sul web utilizzato dal motore di ricerca Google. Tale algoritmo dà maggior credito a quei siti dei quali si parla di più, ovvero, tradotto in termine di codice html, a quei siti raggiunti da molti link.
Prima di cominciare è meglio chiarire cosa sia il phishing: una mia definizione può essere "una tecnica che prevede di sfruttare l'ingegneria sociale per carpire in modo fraudolento dati sensibili ad utenti".
Come si manifesta solitamente? Un'e-mail che contiene un link ad un sito che riproduce in maniera più o meno fedele, talora assolutamente perfetta (non che sia difficile), le sembianze di un sito noto che preveda un form per effettuare il login al fine di accedere a servizi privati.
Naturalmente il bersaglio preferito sono solitamente delle banche, poiché ottenere dati degli utenti vuol dire accedere a del denaro.
Quello che vi voglio proporre, invece, è un sito che riproduce in maniera abbastanza maldestra le fattezze del sito di Hotmail.